I Racconti del Presidente: Tonino

Era l’estate del 2007 e dalla nave da crociera “Carnival” scesero una cinquantina di turisti americani in visita a Napoli.

Tutti armati di macchine fotografiche, di cineprese, si avviavano verso Via Toledo. In modo fulmineo, sul gruppo piombò uno scooter, due giovani, quello sul sedile posteriore strappò la Canon ad uno degli americani… ma non era il suo giorno… fortunato. Alle sue spalle due Carabinieri (motorizzati) lo intercettarono e lo ammanettarono.

Il turista americano arrivò di corsa e recuperò la Canon. “Mi scusi”, esordì, rivolgendosi al Carabiniere, e guardò negli occhi lo scippatore. Il ragazzo era alto, biondo e con due profondi occhi azzurri, “Come ti chiami”, con gli occhi bassi il ragazzo rispose “Tonino”, e di rimando il turista, in perfetto napoletano “comme a mme”, “Pecchè fai cheste”. Il ragazzo alzò lo sguardo e disse “Pè mangia’”, “che significa”… “Papà sta carcerato e mammà è morta … e io campo ca’ nonna, che tene a pensione sociale, int’a’ nu’ vascio”.

Il turista continuò a guardarlo: dal portafogli estrasse cento euro che mise in una mano del ragazzo e gliela strinse e aggiunse “Tonì, va’ puortale a nonna”… “Brigadiè vi sarei grato se lo rilasciaste. Il Carabiniere era senza parole, dette uno scappellotto al ragazzo e gli intimò di allontanarsi non senza aver ringraziato lo straniero… Tonino si allontanò e continuava a girarsi corrugando lo sguardo verso l’americano. Incredulo sul miracolo!!…

… Brigadiere, Vi ringrazio, esordì il turista, io sono napoletano e quarant’anni fa la mia famiglia è emigrata negli States e abbiamo fatto fortuna. Sono proprietario di una catena di supermercati e mancavo da Napoli da allora. … Sa Brigadiere … ero uno scugnizzo e in casa mia si mangiava a giorni alterni ….. e non sempre!! Il Carabiniere sorrise. Una ultima cortesia … mi aiuti a rintracciare questo ragazzo. Mi fermo a Napoli tutta questa settimana.

Anthony Piscopo*, questo il nome del turista. Il giorno seguente ebbe le generalità del ragazzo e il domicilio … “Antonio Ambrosio*, aveva 18 anni e viveva in Vico Calce a Materdei, con la nonna ottantenne …”.  Da allora, la vita del ragazzo cambiò … Ogni mese da una banca americana arrivava un bonifico di 1000 dollari intestato a lui.

Tonino, a sua volta, ogni mese aiutava famiglie disagiate del quartiere, si era diplomato ed era entrato come volontario nella Comunità di S. Egidio. Il suo cruccio era quello di non poter ringraziare il suo benefattore che aveva mantenuto l’anonimato e che gli aveva cambiato la vita per sempre.

Antonio Lanzaro

 

*i nomi sono di pura fantasia

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